top of page

ReA! Flashback Friday with Bislacchi

Updated: Jun 17, 2023


attribuire una funzione del tutto indipendente dai contesti tradizionalmente intesi



Bislacchi, mostra personale Camera con Vista, Spazio Display, Parma 2021.

Courtesy Bislacchi Studio e Mauro Carbonaro.



Come sono stati artisticamente questi ultimi due anni per te e c’è stato un momento o un’occasione di crescita che ti ha segnato in maniera significativa? Se sì, in che modo?


Dopo Rea è stato un periodo molto difficile a livello di opportunità ed esperienze visto i vari lockdowns a cui siamo stati tutti sottoposti. Nel settembre 2021 però, quasi un anno dopo la prima edizione della fiera, sono stato selezionato per fare una residenza in Viafarini a Milano, dove sono stato circa un anno. Questa per me è stata un’esperienza altamente positiva per la mia crescita artistica. Mentre ero in Italia, ho ampliato il mio network di conoscenze e ho avuto molte più opportunità rispetto a quando ero a Londra, sia a livello espositivo e sia con varie collaborazioni che ho intrapreso con altri artisti e professionisti del settore.



Come relazioni la tua ricerca all’interno scena artistica contemporanea?


Per quanto riguarda la scena artistica contemporanea vorrei confrontarmi con artisti che la pensano come me, per quanto riguarda l’efficacia, la realizzazione e la bellezza di un’idea. A quel punto il mio lavoro potrebbe essere collocato accanto a quello di chiunque rifletta queste qualità nelle proprie opere, indipendentemente dal tipo di pratica artistica.



Ci parleresti di una tra le ultime opere che hai realizzato?


La scorsa estate, durante un programma di residenza chiamato UVA Programme, organizzato da un’artista a Nizza Monferrato, ho realizzato un’installazione permanente all’interno di una finestra murata sulla facciata della cascina dove gli artisti residenti alloggiavano. L’opera contiene circa dieci metri di tela dipinta e accartocciata contro il muro dentro la struttura rettangolare della finestra. Durante la fase di realizzazione, la dislocazione della tela dal telaio e quindi dalla sua funzione di supporto pittorico è stata per me significativa per meglio capire e identificare un altro suo ruolo.



Uva Programme 2022 - Window installation. Courtesy Bislacchi Studio and Nicola De Cecchi.




Qual è la tua fonte d’ispirazione in questo momento?


Ultimamente mi piace molto osservare i motivi architettonici del paesaggio urbano, come ad esempio modiglioni, volute e lunette che mi interessano per una questione sia decorativa che strutturale. Mi sto ispirando a questi schemi architettonici per contestualizzare gli elementi del mio lavoro come la tela e la carta, e attribuire loro una funzione del tutto indipendente dai contesti tradizionalmente intesi.



Verso quali orizzonti vorresti orientare la sua ricerca artistica nel prossimo futuro?


Ho varie idee! In questo momento ad esempio mi piacerebbe fare una collaborazione artistica con una casa di moda.



Un progetto artistico che sogni di realizzare in futuro?


Vorrei poter realizzare un’opera d’arte pubblica.



Prima foto: Bislacchi ritratto nel suo studio. Courtesy Bislacchi Studio e Jo Morris.

Seconda foto: Studio, Febbraio 2023. Courtesy Bislacchi Studio.



Secondo la tua opinione, come l’arte risulta importante per la società?


Penso che l’arte sia importante per la società per creare un senso d’identità ed appartenenza con la stessa. Chi siamo? Dove siamo? Dove andiamo? Sono domande che un artista dovrebbe costantemente porsi. Se ad esempio, pensiamo alla rappresentazione del bovide nella grotta del Romito in Calabria, quella è un’immagine che serviva sia a chi l’ha creata e sia a chi l’osservava per l’auspicio di una buona caccia diciamo, che è il significato che gli attribuiamo oggi. In questo caso, i soggetti di quella società che compiono due azioni diverse (creare e osservare) si identificano allo stesso modo tramite l’arte. A me glorifica trovare questo forte senso d’identità quando guardo un’opera d’arte, soprattutto quelle di altri artisti perché quando lo trovo (non succede sempre), mi sento come se l’avessi fatta anch’io.



In che modo il tuo lavoro sfida o complica le narrazioni o le prospettive dominanti?


Continuando sempre a cercare stimoli e opportunità di crescita. Lavorando sodo con tanta passione e grande costanza, dimostrando di credere fortemente in quello che faccio.



Quale reazione vorresti far scattare nel pubblico con il tuo lavoro?


Mi piacerebbe molto poter stimolare curiosità e interesse con il mio lavoro, far capire la bellezza ma anche la provenienza di un’idea e quanto è stata ben pensata e lavorata prima di essere mostrata. Poi da lì tutte le percezioni che ne scaturiscono sono sempre benvenute credo.



REA QUESTION

Secondo la tua esperienza, quali sono i giusti ingredienti per una ricerca artistica sempre capace di rinnovarsi e crescere?


Personalmente, i miei ingredienti sono ricerca costante, curiosità illimitata e tantissima voglia di fare.



Le opere di Bislacchi presso Viafarini Open Studio, Milano. Courtesy Bislacchi Studio e Emanuele Sosio Galante.


bottom of page